Le emozioni sono la fonte di energia primaria per guidare la vita nella direzione del malessere o benessere emotivo e verso la salute o la disarmonia fisico-organica. Influenzano i pensieri, il comportamento e l’espressione della propria personalità.

Le esperienze passate condizionano le dinamiche che regolano la vita e, spesso, sono ciò che impedisce di stare bene veramente. Prendere consapevolezza di tali limiti è il primo passo per superarli.

I genitori svolgono un ruolo fondamentale nella trasmissione di un “patrimonio emotivo”, trasferendo ai figli un bagaglio psicologico ed esperienziale che influenza la loro vita sino dal concepimento. Tale retaggio genitoriale determina l’espressione delle caratteristiche di personalità dei figli e il loro modo di amare, pensare e relazionarsi con il mondo.

Le dinamiche inconsce giocano un ruolo fondamentale all’interno del rapporto di coppia, determinando in senso positivo e in senso negativo le azioni e i comportamenti che influenzano la relazione affettiva. Fermarsi, riflettere, comprendere è utile per riscoprire gli errori commessi ed evolvere.

Quando la paura si trasforma in uno stato permanente, provocando sofferenza e disagio costanti, la quotidianità si affolla di pensieri negativi, comportando, spesso, attacchi di panico e fobie. Ma è possibile trasformare la sofferenza emotiva in energia del cambiamento?